Il rilassamento profondo è qualcosa di molto diverso dal riposo. Decantato da tutte le tradizioni di sviluppo personale, è sia un valido ed utile mezzo che un obiettivo in sé.

E’ facile raggiungere un profondo relax psicofisico con le tecniche ipnotiche ed autoipnotiche, ed il rilassamento stesso può essere un ottimo mezzo per accedere ad uno stato ipnotico o autoipnotico.

Nelle psicoterapie ipnotiche e nelle relazioni di aiuto su base ipnotica (ad esempio counseling e coaching in cui si impiega l’ipnosi), il rilassamento profondo risulta di grande ausilio per ridurre l’ansia, predisporsi ad altri trattamenti e sfruttare meglio le potenzialità di entrambi gli emisferi cerebrali e della loro proficua collaborazione funzionale. Una notevole utilità e molteplici spazi applicativi può trovare anche in medicina ed in ogni altro ambito sanitario, come anche nella prevenzione e benessere.

In rilassamento è possibile impiegare moltissime altre tecniche anche appartenenti ad altri modelli, come ad esempio quelle della PNL (Programmazione neurolinguistica) e della Psicologia energetica.

Lo si può apprendere in una formazione dedicata individuale o in gruppo, e uno spazio importante è previsto anche nella iniziative didattiche per le tecniche ipnotiche ed autoipnotiche.

     Tra i tanti benefici:

• Diminuzione dell’ansia e delle risonanze emotive, ovvero degli stati d’animo negativi
• Riduzione dello stress e aumento della capacità di far fronte alle situazioni stressanti
• Stabilizzazione delle funzioni cardio-respiratorie e riduzione dei livelli di pressione sanguigna
• Aumento della velocità dei riflessi e della capacità di concentrazione e di memoria
• Migliore qualità del sonno, maggiore livello di riposo e più profondo
• Maggior salute e resistenza alle malattie
• Migliore ossigenazione e aumento del livello di energia e vitalità
• Minor tempo di recupero da sforzi e migliore gestione delle energie e dei tempi di ricarica
• Favorisce l’introspezione e la positivizzazione del pensiero
• Maggior resistenza a cattive abitudini: fumo, alcol, pasti eccessivi…
• Maggior disponibilità a trattare con le persone
• Abbassamento del “rumore di fondo” e dei sensi fisici, e incremento della capacità di riflessione
• Maggiore sensibilità “altra”, coscienza di sé, autocontrollo, e ricettività all’autoascolto
• Aumento della creatività, della capacità di apprendere e dell’accettazione delle novità
• Agevola la salute generale e l’armonizzazione della personalità
• Maggior resilienza, autostima ed assertività
• Crescente tendenza al miglioramento di se stessi e della propria immagine
• Contatto più intimo con le emozioni e sensazioni, e al contempo maggiore “distacco” da esse
• Percezione più chiara e profonda di sé, maggior consapevolezza e contatto col Sé profondo
• E’ la base per colloquiare con la nostra interiorità: associazioni libere, idee creative, ecc.
• Accresciuta ricettività a idee, immagini, affermazioni potenzianti: eccellente per (re)imparare
• Riduzione del “vivere nella propria testa”