Psicoterapia familiare

Il lavoro con la famiglia, sovente innescato da una richiesta riguardante un suo membro, ad esempio un figlio piccolo o adolescente, può trovare una calzante metafora nell’immagine della squadra.

Una squadra che non si diverte più, o in cui si conosce irrimediabilmente l’esito del gioco, troppo agitata o impaurita, in cui i membri sono caotici o eccessivamente chiusi in difesa, piuttosto che protesi sempre all’attacco e così via, è facile che risenta in maniera disfunzionale di uno stress, e crei essa stessa stress eccessivo.

Nei momenti più delicati del suo ciclo vitale (passaggio dalla coppia alla genitorialità, nascite, avvio scolastico, svincolo dei figli, fidanzamenti, malattie o lutti anche nella famiglia allargata, ed altri eventi naturali potenzialmente stressanti), è probabile che non riesca a procedere con gli indispensabili step successivi: è a questo punto che può più facilmente innescarsi un sintomo.

Una frequente confusione funzionale nelle famiglie in difficoltà è quella imperniata sulle differenze tra coppia (coniugale o di fatto) e coppia genitoriale, e in tale confusione spesso è coinvolta la prole o membri delle famiglie allargate.

La famiglia spesso possiede notevoli potenzialità di aiuto al proprio interno per la gestione e risoluzione dei disagi. Soprattutto nel caso di bambini, preadolescenti o adolescenti, si possono manifestare disarmonie e veri e propri blocchi evolutivi che possono ridursi o risolversi lavorando con le famiglie. Questi sono tra gli ambiti in cui risulta particolarmente efficace il lavoro col gruppo familiare per riattivare il processo di crescita.

Il fine di questo tipo di trattamento è di aiutare i suoi membri a trovare modalità di vita più soddisfacenti, a “rimettere in moto l’orologio”, ad imparare a giocare e ad essere creativi senza aver paura della “pazzia” e della diversità, a superare vergogna e timori di esprimersi, comunicare, conoscersi ed “usarsi” meglio. Il miglioramento della struttura della famiglia e del modo di relazionarsi può portare salute in ogni ambito.

Compito del terapeuta, pur nell’occuparsi del sintomo, consiste spesso nel rimettere la squadra in condizione di prendersi cura di sé, in modo che sia essa stessa ad aiutare i suoi membri.

 

Indicazioni principali di una consulenza e/o di una psicoterapia familiare:

  • quando il disagio di un componente ha un forte impatto su tutta la famiglia
  • quando il bambino, il preadolescente o l’adolescente manifestano un disagio o turbe del comportamento
  • allorché la sofferenza è connessa ad un evento stressante che coinvolge tutto il nucleo familiare (lutti, separazioni, perdita di un lavoro o di una posizione economica o sociale, ecc.)

(Può risultare utile vedere anche Counseling per la coppia o la famiglia)

PSICOTERAPIA

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