Principali indicazioni dell’ipnotismo in campo medico

 In ambito medico e sanitario si è appena grattata la superficie delle possibilità.

Segue un sintetico elenco di disturbi e patologie in cui, in sinergia con le opportune cure mediche, le tecniche immaginative, il rilassamento profondo, e soprattutto l’ipnotismo nei suoi aspetti evoluti  – e ogniqualvolta è possibile l’autoipnosi –   trovano efficace applicazione in funzione complementare e supplementare.

A meno che il lavoro del medico non sia sostenuto dalla mente subconscia del cliente, ne consegue spesso una battaglia. Quando la medicina è supportata dal lavoro interiore, ha molte più possibilità di successo.

Ambiti e settori applicativi

Quando un paziente è in grado di seguire istruzioni, ogni settore della medicina generale e specialistica, nonché delle medicine naturali e complementari, può fruire beneficamente dell’apporto degli strumenti ipnotici:  

·         in tutte le situazioni in cui ridurre e gestire lo stress può apportare benefici a livello funzionale, immunitario, organico, e nella qualità di vita: il distress, soprattutto cronico, interferisce pesantemente con la “forza dell’io” e le capacità di autoregolazione ed autoguarigione dell’organismo;

·         disturbi funzionali; sindromi psicosomatiche; balbuzie; tic;

·         integrazione terapeutica efficace di regimi alimentari, diete e cure farmacologiche nelle dermatiti, allergie, coliti, psoriasi, cefalee, mialgie, acufeni e tinniti, gastriti, ulcere gastriche e duodenali, alopecie, disturbi immunitari, sindromi fibromialgiche, ecc.;

·         particolarmente utili per ridurre stress e ristrutturare aspetti emozionali alla base delle patologie; facilitare e aumentare l’autocontrollo indispensabile nella gestione dello stile di vita in problemi come ulcera, ipertensione, diabete, infiammazioni croniche dell’intestino, sindrome dell’intestino irritabile, dolori psicogeni, infertilità, insonnia, ecc.;

·         notevoli possono essere i benefici: nell’affiancare le cure nei tumori diagnosticati precocemente; nella gerenza degli effetti secondari durante chemioterapie, radioterapie e simili; sugli effetti dello stress connesso alla gestione delle patologie oncologiche;

·         gestione del dolore acuto e cronico;

·         riabilitazione (post-chirurgica generale, in ambito ortopedico, negli esiti di ictus e in numerose patologie neurologiche e neurodegenerative);

·         preparazione pre- e post-chirurgica generale e odontoiatrica;

·         paure e fobie delle cure dentarie e di alcune indagini diagnostiche;

·         coaching e auto-coaching pre-parto;

·         counseling e/o coaching in età dello sviluppo: bambini e adolescenti sono i candidati ideali per queste tecniche; per i bambini, a partire dall’età scolare, e per essi la guida nello stato ipnotico avviene spesso con modalità informali e basate sul gioco;

·         sostegno e counseling in età geriatrica: anche nella terza età, in un gran numero di disagi e patologie, è possibile fruire di tecniche immaginative, rilassamento profondo e ipnotismo e/o autoipnosi.

Nota bene:

       uno psicoterapeuta è soltanto uno psicoterapeuta! Le applicazioni ipnotiche in ambito medico e sanitario vengono attivate unicamente in affiancamento, in collaborazione con il medico curante o, perlomeno, con la sua approvazione, e MAI in sostituzione o alternativa a cure e prescrizioni farmacologiche;

      per le patologie per cui la medicina non riconosce l’esistenza di cure, il lavoro ipnoterapeutico, (spesso col contributo dell’autoipnosi), può risultare particolarmente significativo nella gestione del disagio e nella riduzione sia dello stress alla base del problema che risultante da esso;

      pur rivelandosi uno strumento potente in presenza di un’adeguata motivazione, l’ipnosi non è una panacea per tutti i mali: per chi si aspetti scorciatoie miracolose    – ad esempio, non voglia tener conto della necessità di intervenire sul proprio stile di vita quando questo determina una patologia o si riverbera su di essa –   l’ipnosi, a parere di chi scrive, resta inefficace.

(Vedi anche ipnotismo in medicina e ipno-bufale e realtà).